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La nuova legge sull’età pensionabile dei magistrati decapita alcuni fra i principali uffici giudiziari della regione. Entro fine dicembre dovranno lasciare l’incarico il presidente della Corte d’Appello di Napoli, Antonio Buonajuto, quello di Salerno, Matteo Casale, il presidente del Tribunale di Torre Annunziata, Oscar Bobbio, quello del Tribunale di Sorveglianza, Carmineantonio Esposito, il procuratore generale di Salerno Lucio Di Pietro. Per la quinta commissione del Csm, presieduta dal “togato” napoletano Lucio Aschettino, si annunciano mesi di superlavoro con 200 nomine in tutta Italia.

Venerdì prossimo, alle 11.30, il saluto Buonajuto. Dopo sei anni, arriva al passo d’addio con senza amarezza: «Il rammarico c’è. La legge - commenta - mi ha tolto due anni durante i quali speravo di poter raccogliere i frutti di un lavoro che ho svolto con passione e impegno. Sono comunque soddisfatto perché, grazie alla collaborazione dei colleghi e nonostante le carenze di organico, abbiamo ridotto le pendenze nel settore civile e aumentato del 23 per cento la definizione dei processi penali».

Per la successione ci sono quattro nomi in pole position: l’attuale vicario della Corte, Giuseppe De Carolis, che attualmente presiede l’ottava sezione penale; Catello Marano, che guidò la Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere nel processo Spartacus; l’attuale presidente del Tribunale di Foggia Domenico De Facendis; il sostituto pg della Cassazione Immacolata Zeno. Per la Procura generale di Salerno (che da gennaio sarà guidata dall’avvocato generale Aldo De Chiara) sono candidati il procuratore di Campobasso, Armando D’Alterio, l’ex consigliere del Csm Leonida Primicerio e Antonio Gialanella, in corsa anche come avvocato generale a Napoli.

Per Torre Annunziata sono in lizza l’ex consigliere del Csm Ernesto Aghina, il presidente di sezione a Santa Maria Capua Vetere Maria Alaia e il presidente del Tribunale di Avezzano, Eugenio Forgillo. Per la Sorveglianza, fra gli altri, corrono due presidenti di Corte d’Assise: Adriana Pangia ed Eugenia Del Balzo. Il Csm dovrà nominare inoltre il nuovo procuratore di Benevento. Andato in pensione Giuseppe Maddalena, l’ufficio è diretto in questo momento dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo. Anche qui la partita sembra ristretta a tre candidati: il pm della Procura nazionale antimafia Maria Vittoria De Simone, il sostituto pg della Cassazione (già pm del pool anticamorra) Aldo Policastro e l’ex procuratore di Ariano Irpino Amato Barile.

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